La prima giornata internazionale delle donne fu celebrata dagli Stati Uniti il 28 febbraio del 1909.Tuttavia, fu solo l’8 marzo del 1945 che il nostro Paese celebrò la prima Festa della Donna nelle zone dell’Italia libera e lo stesso anno le donne conquistarono il diritto di voto.
La mimosa venne scelta come simbolo della Festa tra il 1944 e il 1945 dall’UDI, Unione Donne Italiane, perché il fiore, composto da tanti pallini gialli uniti in uno stesso ramoscello, rappresenta la vicinanza e la solidarietà tra le donne.
Ogni Stato ricorda da Festa in modo diverso
In Russia la festa della donna è chiamata anche “La festa di primavera” e si festeggia spesso in famiglia. In questo giorno speciale, la donna viene trattata e coccolata come una regina, infatti, è l’uomo che si occupa delle faccende domestiche, dei figli e della cucina, permettendo a mogli e madri di godersi una giornata di sano riposo. A ogni donna vengono regalati dei fiori, non solo da amici e parenti, ma anche da colleghi e datori di lavoro, in quanto, la festa viene celebrata anche negli uffici. Gli uomini non sono gli unici a fare dei regali: anche tra donne, infatti, ci si scambiano mazzi di fiori o cioccolatini.
Negli Stati Uniti, il mese di Marzo è il “Women’s History Month”, quindi è interamente dedicato alla storie delle donne e alle loro battaglie nel corso degli anni per ottenere la parità dei diritti.
In Africa, lo Zimbabwe e il Camerun organizzano grandi eventi. In Perù, invece, vengono preparati festeggiamenti dai quali gli uomini sono banditi, come la pollada, durante la quale vengono sistemati mercatini e stand che, con le vendite, supportano programmi in favore del mondo femminile.In Vietnam le donne condividono il cibo sul luogo di lavoro.
Quest’anno la Giornata internazionale delle donne ha come tema “Le donne in un mondo del lavoro in evoluzione: verso un pianeta 50-50 nel 2030”. Il tema scelto mira a promuovere il raggiungimento degli obiettivi dell’Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile, e nello specifico gli obiettivi numero 5 e 4. L’obiettivo numero 5 si focalizza sull’uguaglianza di genere e sull’empowerment delle donne e delle ragazze; il numero 4 si incentra sull’accesso globale alla formazione di qualità e all’apprendimento continuo.
